Il plauso dei medici veterinari italiani al Prof. Canio Buonavoglia

Il plauso dei medici veterinari italiani al Prof. Canio Buonavoglia

Gaetano Penocchio, Presidente FNOVI ha partecipato lo scorso 15 dicembre alla cerimonia con la quale il Rettore dell’Università Aldo Moro di Bari, Prof. Stefano Bronzini, ha conferito al Prof. Buonavoglia il titolo di Professore Emerito. Rita Levi Montalcini sosteneva che “la scelta di un giovane dipende dalla sua inclinazione, ma anche dalla fortuna di incontrare un grande maestro”. Canio Buonavoglia è stato ed è senza dubbio un grande maestro e lo ha chiaramente evidenziato anche nel corso della cerimonia nel corso della sua Lectio Magistralis “La rabbia: un paradigma della salute unica”.
Il Prof. Buonavoglia si è laureato in Medicina Veterinaria, presso l'Università degli Studi di Napoli "Federico II", il 18 giugno 1977 con la votazione di 110/110 e lode ed ha ricoperto dal 1980 al 1990 il ruolo di Ricercatore e di Direttore del Reparto di Infezioni Virali del Laboratorio di Medicina Veterinaria presso l'Istituto Superiore di Sanità, Roma. Negli stessi anni è stato esperto italiano nel gruppo n. 15v della Commissione Europea di Farmacopea - Strasburgo, Esperto della Commissione permanente per la revisione e la pubblicazione della Farmacopea Ufficiale, Membro della Commissione consultiva per il farmaco veterinario, membro della Commissione consultiva farmaci.
Dal 1990 al 2023 ha ricoperto il ruolo di Professore Ordinario di Malattie Infettive degli Animali (SSD VET/05) presso la Facoltà di Medicina Veterinaria, poi Dipartimento di Medicina Veterinaria, dell'Università degli Studi di Bari. Nell'arco di questi anni accademici ha rivestito diversi ruoli di primo piano per la crescita della comunità universitaria. È stato Coordinatore del Dottorato di Ricerca in "Patologia e Sanità Animale" (1992-2008), Direttore dell'Istituto di Malattie Infettive della Facoltà di Medicina Veterinaria e poi della Sezione di Malattie Infettive del Dipartimento di Sanità Pubblica e Zootecnia (1993-2012), Preside della Facoltà di Medicina Veterinaria (1997-2005; 2008-2012), Direttore del Dipartimento di Medicina Veterinaria (2012-2015), Direttore della Scuola di Specializzazione in Malattie Infettive, Profilassi e Polizia Veterinaria (1994-2010). Nell'ambito dei diversi ruoli ricoperti, ha mostrato sempre una grande vivacità intellettuale, volta alla promozione della cultura scientifica ed alla formazione delle nuove generazioni.
Il Prof. Canio Buonavoglia ha ricoperto numerosi e significativi incarichi extra-universitari. E’ stato Componente del Nucleo di Valutazione di Ricerca dell'Università degli Studi di Napoli, Federico II (1996), Membro del Comitato tecnico-scientifico per le aree naturali protette della Regione Puglia (1999-2004), Vicepresidente della Società Italiana di Microbiologia (2002-2005) e Vicepresidente della Società Italiana di Virologia (2021-2023). Ha svolto un assidua attività tecnico-scientifica e manageriale presso diversi istituti zooprofilattici sperimentali: Componente del Nucleo di Valutazione dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sicilia, Palermo (1999); Presidente del Nucleo di Valutazione dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno (2000-2003); Membro del Comitato Tecnico- Collegio Tecnico dell'Istituto Zooprofilattico di Lombardia ed Emilia-Romagna per la valutazione della dirigenza veterinaria (2012-2013); Direttore Generale dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Puglia e Basilicata (2015-2016). È stato nominato Esperto del GEV7 nell'ambito della procedura VQR promossa dall'Agenzia Nazionale per la Valutazione della Ricerca Universitaria (ANVUR), MIUR (Decreto Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca del 15/07/2011).
Il Prof. Buonavoglia ha collaborato con il Ministero della Salute e con il Ministero dell'Università e della Ricerca in qualità di componente delle seguenti commissioni tecnico-scientifiche: Task force sulla SARS (2003); Commissione Nazionale di Ricerca (2003-2010); Task force sulle Encefalopatie spongiformi trasmissibili (2004); Comitato di Indirizzo per la Valutazione della Ricerca (CIVR) (2003-2006); Comitato Nazionale per la Biosicurezza, le Biotecnologie e le Scienze della Vita (CNBBSV) presso la Presidenza del Consiglio dei ministri (2009-2023). Il prof. Buonavoglia vanta una produzione scientifica eccezionale, documentata da oltre 400 pubblicazioni di cui 382 su riviste internazionali con impact factor, raggiungendo, sulla piattaforma Scopus, un valore h index pari a 62 ed un numero di citazioni totali pari a 13.696 (febbraio 2024). Le sue linee di ricerca sono state orientate allo studio dei meccanismi patogenetici e immunologici relativi alle infezioni virali e batteriche degli animali domestici.
Sono di particolare rilievo gli studi sulle infezioni da parvovirus e morbillivirus dei carnivori e sulle infezioni da pestivirus e da herpesvirus dei ruminanti. Nella sua lunga e proficua carriera universitaria, il Prof. Buonavoglia si è anche interessate di agenti patogeni zoonosici, essendo precursore di una concezione della salute umana strettamente legata a quella animale e dell'ambientale, oggi semplificate nel concetto di One Health, e promuovendo una completa integrazione delle diverse competenze scientifiche. In tale ambito, si annoverano gli studi sulle proprietà antivirali di numerose molecole, sulla medicina traslazionale, sullo sviluppo di protocolli diagnostici e presidi immunizzanti. Il prof Buonavoglia è stato principal investigator di numerosissimi progetti di ricerca, nell'ambito dei quali ha stabilito proficue collaborazioni scientifiche di livello internazionale.